
Biografia
Nato nel 1994, Furo ha scoperto il mondo dei manga con un controller in mano. È stato Dragon Ball Budokai 2 per PS2 ad aprirgli le porte di un universo che non conosceva. Facendo qualche ricerca, ha scoperto che la storia esisteva anche in formato cartaceo, con Goku che iniziava la sua avventura da bambino, il tutto in bianco e nero e, soprattutto, con un dinamismo straordinario. Questa rivelazione visiva e narrativa gli è rimasta impressa per sempre.
Tra deviazioni, un attestato di scultore su pietra e studi sui videogiochi, il manga ha sempre continuato a bussare alla sua porta. Artista autodidatta per molto tempo, nel 2017 Furo si è iscritto alla Human Academy di Angoulême, una scuola franco-giapponese dove ha studiato con illustratori e mangaka esperti. Lì ha affinato il suo stile, prodotto una serie di storie brevi e presentato diversi progetti a editori giapponesi. Finalista del Mangaka Challenge organizzato da Kana nel 2023, ha ottenuto visibilità e, in seguito a un secondo incontro con Kana al FIBD 2024, ha iniziato una collaborazione e ora contribuisce alla rivista Manga Issho.
Le sue ispirazioni spaziano dagli energici e appassionati manga sportivi (Slam Dunk, Eyeshield 21) a storie più profonde e realistiche (Monster, Solanin, A Silent Voice, Nana), senza dimenticare il cinema e i videogiochi, che alimentano la sua narrazione e la sua messa in scena.
Oggi Furo cerca di raccontare storie sincere, emozionanti, a volte drammatiche, sempre vicine alla vita reale e con un sottofondo di benzina, spinto dalla sua passione per le auto, trasmessagli dal padre fin dall’infanzia.